Al via la Final Four di Coppa Italia: Bozen favorito
E’ il momento della 28ª Coppa Italia. Per la quarta volta l’Alto Adige ospiterà la Final Four (per la seconda volta a Bolzano). Il Loacker Bozen, campione d’Italia in carica, nonché detentore del trofeo, cercherà di conquistare il suo secondo titolo stagionale. Il primo (la Superflash Handball Supercup) è già stato messo in bacheca lo scorso 15 settembre. All’epoca gli altoatesini avevano sconfitto i fasanesi 28-24. Loacker e Fasano si conoscono bene: le due formazioni si erano incontrate anche il 30 marzo scorso, a Noci, nell’ambito della finale di Coppa Italia (29-27 per il Bolzano). Finora imbattuti in campionato, i biancorossi hanno conquistato 35 dei 36 punti a disposizione. Nella prima semifinale, Waldner e soci affronteranno la Pallamano Ambra, attualmente leader del Girone B. Tutto come da copione: toscani e bolzanini erano stati i protagonisti della prima semifinale dell’edizione precedente (Ambra-Bolzano 31-36). L’appuntamento è per le 18.30, al PalaGasteiner. A seguire, alle ore 20.30, si disputerà la seconda semifinale, che vedrà opposte Junior Fasano e Conversano. Le due squadre che usciranno vittoriose dai due incontri se la vedranno nella finalissima di domenica (ore 11), che sarà trasmessa in differita da RaiSport 2 alle 20.30, la sera stessa. In casa Loacker è in dubbio la presenza di Hannes Innerebner (strappo all’adduttore). “Questa è la nostra unica nota dolente”, dichiara l’allenatore Alessandro Fusina. “Si è sottoposto quotidianamente a fisioterapia, perciò le sue condizioni sono migliorate. La mia speranza è di poterlo inserire nell’eventuale finale”. Capitan Waldner vittima dell’influenza, Widmann e Gaeta affetti da tensione muscolare. Ma il tecnico precisa: “Saranno tutti abili e arruolati”. Per il Bolzano si tratterà di un vero e proprio tour de force. Le squadre finaliste dovranno disputare due partite in poco più di dodici ore. Occorreranno cuore e polmoni: “La Final Four di Coppa Italia è una competizione a sé, del tutto indipendente dal campionato. Essendo una manifestazione breve, che si esaurisce in due giorni, è importante disporre di un organico in grado di affrontare due incontri intensi a distanza di poche ore”. Il Loacker non può nascondersi: “Partiamo favoriti, sia perché siamo campioni d’Italia in carica e detentori della Coppa, sia perché giochiamo davanti al nostro pubblico”. Ma c’è una difficoltà: le partite di campionato hanno evidenziato numerosi squilibri tra le varie compagini. Pochi match combattuti punto a punto, finora. Domani e dopodomani, però, la musica sarà radicalmente diversa. In campo scenderanno solo le squadre più forti della Serie A (eccezion fatta per il Pressano, che è stato “battuto” dal Conversano al sorteggio). “Bisognerà vigilare sulla capacità di concentrazione. La mia difficoltà maggiore consiste proprio nell’aiutare i ragazzi a potenziarla”. Sulla carta l’Ambra non dovrebbe rappresentare un problema per il Loacker, però: “I nostri avversari non sono da sottovalutare. Conosciamo le qualità dei vari Raupenas, Di Marcello, Dei, Maraldi e De Stefano. Inoltre, l’allenatore Roberto Morlacco è ormai un profondo conoscitore della realtà pallamanistica italiana”. Tutta da assaporare anche la seconda semifinale, tra le due pugliesi. Il Fasano dovrebbe presentarsi al gran completo, mentre nelle file del Conversano è in forse Marrochi (problemi muscolari alla gamba sinistra e una caviglia in disordine). In finale è meglio affrontare il Conversano? Mister Fusina sentenzia: “Accederanno alla finale di domenica le squadre più forti”.
IL PROGRAMMA DELLA FINAL FOUR 2013
Semifinali: Pallamano Ambra-Loacker Bozen (sabato 2 febbraio, ore 18.30); Junior Fasano-PlanetWin 365 Conversano (sabato 2 febbraio, ore 20.30)
Finale: domenica 3 febbraio, ore 11 (differita RaiSport 2 alle 20.30)