Cronaca del match fra Pallamano Rovereto e Cassano Magnago
Con una partita decisa a 48" dalla sirena, Rovereto torna alla vittoria e lascia il fondo della classifica. Il primo tempo parte bene ma finisce malissimo. Rovereto schiera Andriolo in porta, all'ala sinistra c'è Fabrizio Cappuccini, terzino sinistro Boev, centrale Manica (che si dà il cambio in difesa con Busolli), dall'altra Andrea Cappuccini e Festi, con Mattei pivot. I padroni di casa vanno avanti ma poi perdono la bussola in attacco. Cassano difende sulla linea dei sei; Rovereto non trova conclusioni da lontano e agevola il contropiede ospite. Al 17' i lagarini si riavvicinano sul 7 a 8, ma poi la musica cambia drasticamente, fino al parziale di 11 a 18 con cui si conclude la prima frazione.
La ripresa parte male: il Cassano ha due uomini in meno per espulsioni temporanee eppure riesce a trovare la rete. A quel punto Rovereto si riscuote e decide che non ci sta. Comincia una progressione entusiasmante, questi alcuni dei parziali: 13-19, 16-21, 19-21. Rovereto si lancia alla ricerca di un meritato pareggio che arriva al 20' grazie a Boev, che libera la potenza a tutto braccio. Il vantaggio che ne segue è di Andrea Cappuccini su rigore (dai 7 metri il numero 3 sarà infallibile per tutta la ripresa). I padroni di casa a quel punto sfruttano il momento, arrivando a più 2, ma fallendo troppe volte il goal della decisiva fuga. Al 27' il punteggio è di nuovo pari (26-26). Una serie di azioni concitate porta ad altrettanti errori da entrambe le parti, fino a quando Rovereto conquista un rigore. È il 29' e 12”. Cappuccini, ancora lui, la mette dentro. A quel punto, Cassano porta avanti anche il portiere, ma la difesa è attenta e ruba palla per la vittoria finale.
Per Belinky: «Nel primo tempo abbiamo perso perché i momenti negativi ci buttavano giù. Nel secondo, al contrario, in quei momenti abbiamo saputo tirare fuori il meglio. Ho visto una squadra grintosa. È così che voglio giocare il resto del campionato». Il team manager Armando Girardi ripete il suo slogan: «Vincere aiuta a vincere. E la settimana prossima c'è il Mezzocorona». Entusiasta il presidente Emanuelli: «Dopo l'intervallo i ragazzi sono entrati in campo con un'altra mentalità».
Da segnalare la prova di Martinelli: sbaglia solo la prima difesa, poi dal suo lato non passa più nessuno; la sua grinta gli vale la vigorosa pacca sulle spalle del senator Cappuccini: non male per un under 18 prestato alla prima squadra.
Rovereto Vallagarina - Cassano Magnago 27-26 (pt 11-18)
Pallamano Rovereto Vallagarina: Lissandrini, Mattei 1, Busolli, Cappuccini F. 1, Boev 6, Cappuccini A. 8, Festi 5, Dallavecchia 2, Bellamio, Manica 4, Emanuelli, Martinelli, Ciaghi, Andriolo. All. Belinky e Battistoni.
Cassano Magnago: Ilic, Scisci 2, Rokvic 5, Saporiti 2, Corazzin, Borz 1, Di Vincenzo 2, Radovcic, Montesano 2, Brancaforte 5, Marzocchini, Popovic 7, Lamendola. All. Havlicek.
Arbitri: Bisaccia – Piffanelli
(fonte Pallamano Rovereto)