Serie A: torna al successo il Rovereto, cadono Mezzo e Meran
Torna al successo il Rovereto. Al PalaMarchetti, i ragazzi di mister Belinky fermano il Cassano Magnago di misura. Per il Rovereto si tratta di una vittoria importantissima, conquistata grazie anche alle reti di Andrea Cappuccini (8), Boev (6) e Festi (5). Primo tempo tutto in salita per i roveretani (11-18). La rimonta avviene nella ripresa. Sconfitta bruciante, invece, per la Forst Brixen, che non riesce ad espugnare il PalaChiarbola: i ragazzi di mister Trillini si fanno superare 28-26 dalla Pallamano Trieste, autentica “bestia nera” per gli altoatesini. Dopo aver vinto la gara d’andata, i giuliani hanno confermato la propria superiorità anche ieri sera, fra le mura amiche. Alla Forst non sono bastate le reti di Nikolic Kajic (7) e di Kokuca (8). La corsa al terzo posto diventa, ora, sempre più ardua per la Forst. Il Loacker Bozen batte il Mezzo nel derby. Nonostante le pesanti assenze di Mario Sporcic e di Michael Widmann, i biancorossi hanno portato ugualmente a casa l’intera posta in palio. Derby difficile, comunque, per i bolzanini, che sono parsi un po’ imballati. Avvio equilibrato, primi minuti di studio, primo “strappo” del Bozen al 10’ con Gaeta. Ma il Mezzo resta in partita grazie alle reti di Pedron e Manna. E’ proprio Manna a “ricucire”, all’11’, con il gol del 4-5, dai sette metri. La Metallsider non si scompone e tiene testa ai campioni d’Italia. Si sveglia Demis Radovcic, al 12’, prima di un altro gol di Manna su rigore (5-6). La gara si combatte punto a punto. Segna anche Turkovic, a metà del primo tempo, prima del gol di Kovacic (6-7 al 16’). Tuttavia il Bozen non riesce a prendere il largo. L’allungo del Loacker avviene nei minuti successivi, con le realizzazioni di Turkovic, Volpi e Maione. Gli ospiti conducono 7-11 al 19’. Massimo Moser, al 20’, porta i suoi sull’8-11. Trascorrono i minuti e il Bozen va avanti 10-15. Nel finale del primo tempo, Gufler e Manica fissano il parziale sul 14-18. Il Loacker ingrana la quarta nella ripresa. La squalifica di Kovacic fa perdere definitivamente le speranze al Mezzo, sotto di sette reti al 44’. Alla terza esclusione deve lasciare il parquet anche Hannes Innerebner (51’). Ma l’esito della partita è già segnato. Impossibile, per la Metallsider, riprendere le redini del match. In evidenza pure Pircher, Maione e Obrist (Loacker) e Folgheraiter (Metallsider). Negli ultimi due minuti si distinguono Mauro Pedron e Nicola Rossi (27-32 al 59’). Il Mezzo cede con onore. “La partita non si è rivelata scontata”, dichiara il mister del Loacker, Alessandro Fusina, al termine dei sessanta minuti. “Non abbiamo giocato bene: i carichi di lavoro, al rientro delle vacanze, si sono fatti sentire. Diciamo che il successo mette in secondo piano una prestazione un po’ opaca. Il Mezzo ha disputato una buona partita”. Così il tecnico dei rotaliani, Marcello Rizzi: “Alcuni episodi arbitrali mi hanno lasciato perplesso. Kovacic è stato squalificato dopo quaranta minuti. Peccato, perché abbiamo giocato una bella pallamano. Il Bozen ha sofferto la nostra difesa: da due anni a oggi siamo sempre riusciti a mettere in difficoltà i biancorossi. Mi aspettavo una squadra schiacciasassi, fortissima. In realtà non mi è sembrata tale: a mio parere, attualmente il favorito è il Pressano”. A proposito del Pressano: le api giallonere di mister Ghedin hanno liquidato l’Emmeti Group 19-28. Sugli scudi Alessandro Dallago (squalificato ingiustamente, nella ripresa), autore di sette reti. Ennesima sconfitta di misura, invece, per l’Indata Meran. I Diavoli Neri di Prantner sono andati sotto 11-16 nel primo tempo. Nella ripresa, gli altoatesini hanno subito addirittura un parziale di 12-21. Il Meran si è risvegliato incredibilmente negli ultimi quindici minuti, recuperando tutto lo svantaggio. A 3’ dalla fine, Prentki ha sparato sulla traversa la palla del pareggio.
Serie A-Girone A (seconda giornata di ritorno):
Pallamano Rovereto-Cassano Magnago 27-26
Metallsider Mezzocorona-Loacker Bozen 27-32
Pallamano Trieste-Forst Brixen 28-26
Emmeti Group-Pallamano Pressano 19-28
Indata Meran-Estense 27-28