SporTrentino.it
Hockey su ghiaccio

Hockey serie A: risultati e tabellini del 22esimo turno

Nel 22esimo turno del massimo campionato, il Bolzano annichilisce il Val Pusteria ed espugna la Leitner Solar Arena. L’Alleghe vince di rigore con l’Asiago e conserva il secondo posto. Il Renon soffre ma espugna Cortina, Canazei ancora amara per il Valpellice, il Milano piega il Pontebba di misura

Lupi Fiat Professional – HC Bolzano 1:5 (1:3, 0:1, 0:1)

Lupi Fiat Professional: Philipp Kosta (Hannes Hopfgartner), Tuukka Mäkelä, Christian Mair, Armin Hofer, Christian Willeit, Armin Helfer, Daniel Glira, Danny Elliscasis, Ivan Althuber, Andreas Radin; Ben Guitè, Max Oberrauch, Pat Kavanagh, Pat Iannone, Patrick Bona, Joe Jensen, Lukas Tauber, Lukas Crepaz, Viktor Schweitzer, Thomas Erlacher, Benno Obermair
Coach: Paul Adey

HC Bolzano: Tomas Duba (Günther Hell); Alexander Egger, Niklas Hjalmarsson, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Hannes Oberdörfer, Daniel Fabris; Mark McCutcheon, MacGregor Sharp, Ryan Flynn, Anton Bernard, Markus Gander, Marco Insam, Enrico Dorigatti, Stefan Zisser, Peter Wunderer, Federico Gilmozzi
Coach: Brian McCutcheon

Reti: 0:1 Ryan Flynn (4.26), 1:1 Max Oberrauch (7.03), 1:2 Mark McCutcheon (10.05), 1:3 Peter Wunderer (11.12), 1:4 Marco Insam (32.05), 1:5 Marco Insam (52.51)

I padroni di casa non possono contare sul portiere Jean Sebastien Aubin e sull'attaccante Joe Cullen. Sull'altro fronte è ancora out, per un infortunio al ginocchio, Christian Walcher. L'avvio di gara sorride ai biancorossi, i quali, dopo aver superato indenni una situazione di inferiorità, passano a condurre con Ryan Flynn, che, imbeccato alla perfezione da MacGregor Sharp, non fallisce. La risposta dei gialloneri è comunque repentina: i Lupi possono contare su un nuovo powerplay, sfruttato da Max Oberrauch al 7.03. La situazione di parità regge sino al 10.05, quando, con l'uomo in più, Mark McCutcheon, deviando una conclusione di Sharp, porta nuovamente a condurre i Foxes. Egger e compagni non si accontentano e, all'11.12, calano il tris grazie a Peter Wunderer, alla seconda realizzazione in due giornate. In avvio di secondo tempo, il Val Pusteria perde Joe Jensen, mandato anzitempo sotto la doccia, per una carica scorretta nei confronti di Niklas Hjalmarsson a disco lontano. I Lupi provano comunque a reagire immediatamente, andando vicini al secondo gol già al 21esimo, con Pat Iannone fermato dalla parata di Tomas Duba e dal fallo di Andrea Ambrosi. I gialloneri, con il passare dei minuti, perdono però lucidità e al 32.05 incassano pure la quarta rete della serata, messa a segno da Marco Insam. Qualche istante più tardi Philipp Kosta è costretto agli straordinari su McCutcheon per evitare che il passivo diventi più ampio. Anche nel corso della terza frazione è il Bolzano a creare di più in avanti, ancora vicino al gol al 48esimo, con un diagonale di poco a lato di Stefan Zisser, mentre sull'altro fronte nessuno si risparmia in balaustra e a farne le spese è Peter Wunderer, costretto ad abbandonare la contesa ad una decina di minuti dal termine. Al 52.51 Marco Insam fa doppietta e di fatto mette la parola fine sul derby.

Hafro Cortina – Ritten Sport Renault Trucks 3:4 (1:2, 1:2, 1:0)

Hafro Cortina: J.P Levasseur (Renè Baur); Paul Albers, Luca Zandonella, Michele Zanatta, Luca Zanatta, Renè Vallazza; Derek Edwardson, Stanislav Gron, Matt Siddall, Giorgio De Bettin, Luca Felicetti, Ryan Dingle, Francesco Adami, Christian Menardi, Andrea Moser, Andrea Baldo;
Coach: Clayton Beddoes

Ritten Sport Renault Trucks: Justin Pogge (Josef Niederstätter); Kevin Mitchell, TJ Kemp, Ingemar Gruber, Fabian Hackhofer, Ruben Rampazzo, Klaus Ploner, Ivan Tauferer; Dan Tudin, Greg Jacina, Domenico Perna, Emanuel Scelfo, Mathias Fauster, Lorenz Daccordo, Alexander Eisath, Thomas Spinell, Julian Kostner, Andreas Alber, Moritz Oberrauch
Coach: Rob Wilson

Reti: 1:0 Ryan Dingle (8.12), 1:1 Matthias Fauster (11.59), 1:2 Greg Jacina (16.53), 1:3 Dan Tudin (24.35), 2:3 Matt Siddall (28.16), 2:4 Ingemar Gruber (32.15), 3:4 Stanislav Gron (44.24)

Gli ampezzani non possono ancora contare su Darrel Hay e su Gabriele Moretti. Gli altoatesini, invece, sono privi di Ryan Ramsay, Alex Frei, Markus Hafner, Matteo Rasom, nonché del nuovo acquisto Chris Durno. I ragazzi di Beddoes provano a sfruttare immediatamente il fattore ghiaccio e, nel corso della seconda superiorità a favore della prima frazione, passano a condurre grazie a Ryan Dingle. Poco dopo metà frazione, però, arriva l'aggancio da parte dei Rittner Buam, i quali pareggiano i conti con Matthias Fauster alll'11.59. La formazione dell'altopiano ci prende gusto e, nella fase finale del periodo, mette la freccia, in powerplay, affidandosi a Greg Jacina. Al 24.35 gli ospiti provano l'allungo, passando per la terza volta con Dan Tudin, ma meno di quattro minuti dopo gli Scoiattoli si portano nuovamente a meno uno, a segno, in doppia superiorità, con Matt Siddall. Le emozioni del periodo centrale, comunque, non si esauriscono qui: il Renon, infatti, dopo il giro di boa, cala il poker, grazie ad Ingemar Gruber. In avvio di terzo tempo il Cortina capitalizza al meglio, per la terza volta in serata, una situazione di superiorità, riportandosi a contatto a seguito del sigillo di Stanislav Gron. La marcatura rende la fase finale della sfida decisamente accesa e scoppiettante, ma la retroguardia altoatesina regge l'urto avversario, mantenendo il risicato vantaggio sino al sessantesimo.

Val di Fassa Ferrarini – Valpellice Bodino Engineering 4:3 d.t.s (1:2, 1:0, 1:1, 1:0)

SHC Val di Fassa Ferrarini: Frank Doyle (Gianluca Vallini), David Turon, Jan Novak, Thomas Dantone, Martin Castlunger, Greg Kuznik, Christian Castlunger, Damiano Casagranda; Petr Kalus, Jakub Sindel, Stefano Margoni, Cesare Sottsass, Enrico Chelodi, Michele Marchetti, Luca Planchensteiner, Mattia Bernard, Gabriele Vieder, Nicola Deluca
Coach: Miro Frycer

Valpellice Bodino Engineering: Jordan Parise (Andrea Rivoira), Florian Runer, Andrea Schina, Trevor Johnson, Nick Anderson, Paul Baier, Slavomir Tomko, Martino Durand Varese; Rob Sirianni Marco Pozzi, Brodie Dupont, Nate DiCasmirro, Pietro Canale, Ralph Intranuovo, Alex Silva, Anthony Aquino, Paolo Nicolao
Coach: Mike Flanagan

Reti: 0:1 Anthony Aquino (3.51), 0:2 Nate Di Casmirro (5.29), 1:2 Jakub Sindel (9.37) 2:2 Martin Castlunger (31.07), 2:3 Rob Sirianni (45.16), 3:3 Martin Castlunger (50.34), 4:3 Stefano Margoni (63.49)

Al completo il Val di Fassa di Miro Frycer, nel Valpellice marcano visita Ihnacak, Coco e Mondon Marin. Esattamente due mesi è andato in scena l’unico precedente in terra ladina, vinto dal Fassa per 4:1. Parte bene il Valpellice, che fa centro con Anthony Aquino, servito alla perfezione da Ralph Intranuovo. Il gol galvanizza gli ospiti che trovano il raddoppio con Nate Di Casmirro. L’1-2 sembra tramortire il Fassa, che ha il merito di riorganizzare le idee. I ladini accorciano: azione di Martin Castlunger, disco in mezzo, Kalus manca le deviazione, Sindel rimedia e buca Parise. Ottimo Fassa nel periodo centrale. La partita cambia volto, ora sono i padroni di casa a fare il match. Parise è in serata di grazia e salva a più riprese la porta del Valpellice. L’estremo torrese deve arrendersi sulla conclusione di Martin Castlunger, il quale riporta in parità il match. I ladini continuano il forcing, il Valpellice deve difendersi e rischia a più riprese la nuova capitolazione. Nel terzo tempo il Valpellice passa, nel momento migliore dei ladini. Tiro nel traffico di Rob Sirianni, che infila Doyle. Tutto da rifare per il Fassa. I trentini riordinano subito le idee e continuano a macinare gioco. Lo scatenato Martin Castlunger regala ancora una perla allo “Scola” e riporta la situazione in perfetta parità. Si lotta su ogni disco fino alla terza sirena, che rimanda l’esito della contesa all’overtime. Il cuore del Fassa batte forte, Margoni trova il golden gol che rilancia le quotazioni dei ladini. Per il Valpellice, lo “Scola” è ancora una volta indigesto

Alleghe Tegola Canadese – Migross Supermercati Asiago 4:3 d.t.r (1:1, 2:1, 0:1, 0:0, 1:0)

Alleghe Tegola Canadese: Adam Dennis (Davide Fontanive), Francesco De Biasio, Matt Waddell, Carlo Lorenzi, Nicholas Kuiper, Sean McMonagle, Diego Soppera; Milos Ganz, Jeff Lo Vecchio, Jonas Johansson, Vince Rocco, Manuel Da Tos, Jari Monferone, Davide Testori, Daniele Veggiato, Nicola Fontanive, Gino Guyer, Alberto Fontanive, Soel Costantin;
Coach: Tom Pokel

Migross Supermercati Asiago: Vincenzo Marozzi (Francesco Dalla Palma), Enrico Miglioranzi, Michele Strazzabosco, Stefano Marchetti, Dan Sullivan, Lorenzo Casetti; Dave Borrelli, Mirko Presti, Luca Rigoni, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio, Federico Benetti, Matteo Tessari, Paul Zanette, Chris DiDomenico
Coach: John Parco

Reti: 1:0 Jonas Johansson (6.12), 1:1 Matteo Tessari (8.53), 2:1 Daniele Veggiato (21.40). 2:2 Dave Borrelli (26.27), 3:2 Vince Rocco (33.52), 3:3 Chris DiDomenico (45.19)

Rigore decisivo: Daniele Veggiato (Alleghe Tegola Canadese)

Nell’Alleghe non recupera il capitano Manuel De Toni, Asiago al completo e alla caccia del secondo successo consecutivo in un derby veneto, dopo i tre punti conquistati contro il Cortina. Dopo il primo ingaggio, i padroni di casa spingono subito forte sull’acceleratore. Le Civette passano con Jonas Johansson. Immediata la reazione dell’Asiago, che non si scompone e impatta all’8.53 con Matteo Tessari. Derby subito vivace quello del De Toni. Nel secondo tempo Daniele Veggiato rilancia subito le quotazioni dei suoi, portando avanti l’Alleghe. Il derby si conferma però assai equilibrato, l’Asiago spinge forte e gioca bene. Dave Borrelli trova il pertugio per il 2:2. Le emozioni continuano a lasciare il segno al De Toni. L’Alleghe si riporta avanti: questa volta è decisiva la stecca di Vince Rocco (3:2). Nel terzo tempo le emozioni non mancano. L’Alleghe concede troppi spazi all’Asiago, che non perdona e pareggia con Di Domenico. Si va all’overtime. Le squadre si neutralizzano e decidono di giocarsi la sfida ai rigori. Ci pensa Veggiato, sempre lui, a decidere la contesa. L’Alleghe rimane agganciato al secondo posto, in coabitazione con Valpellice e Renon

Aquile FVG Pontebba – Milano Rossoblu 1:2 (0:0, 1:0, 0:2)

Aquile FVG Pontebba: Anthony Grieco (Simon Fabris); David Urquart, Peter De Gravisi, Miroslav Guren, Andrea Gorza, Andrea Ricca, Nicolò Lo Russo; Erik Weissman, Petr Sachl, Ettore Tartaglione, Patrick Rizzo, Daniele Odoni, Felice Giugliano, Denis Soravia, Federico Demetz, Andrea Rezzadore, Simon Fabris, Ruben Zozzoli
Coach: Murajlca Pajic

Milano Rossoblu: Paolo Della Bella (Andrew Raycroft), Alessandro Re, Marvin Degon, David Liffiton, Andreas Lutz, Federico Betti, Niccoló Latin, Francesco Borghi; Diego Iori, Ryan Kinasewich, Jordan Knackstedt, Edoardo Caletti, Manuel Lo Presti, Marcello Borghi, Tommaso Goi, Michael Mazzacane, Matt Ryan, Tommaso Migliore
Coach: Massimo Da Rin

Reti: 1:0 Rok Pajic (27.12), 1:1 Andreas Lutz (43.48), 1:2 Matt Ryan (56.23)

Pontebba al completo e alla caccia di punti per rigenerare una classifica deficitaria. Nel Milano fuori Ansoldi e De Marchi (bloccato a letto dall’influenza), in porta spazio a Paolo Della Bella, turno di riposo per Andy Raycroft. Il Milano fa la partita, il Pontebba si chiude bene e riesce a neutralizzare le sfuriate meneghine. Il Milano mantiene alto il baricentro ma la porta di Grieco rimane inviolata fino alla prima sirena. Il Pontebba esce dagli spogliatoi con maggiore convinzione, ricordando la necessità di portare a casa punti, ad ogni costo. Rok Pajic prende in mano i suoi e porta avanti i friulani, capitalizzando al meglio un powerplay (out Francesco Borghi) al 7.12. Il Milano accusa il colpo. Il Pontebba attacca alla ricerca del raddoppio, Della Bella ha il suo bel da fare per bloccare gli avanti pontebbani. Nel terzo drittel il Milano si ridesta. Il pareggio meneghino è merito dell’ex di turno Andreas Lutz, che gonfia la gabbia di Grieco con una staffilata in diagonale. Il Milano cambia pelle, dopo due tempi sottotono. Migliore centra il palo. Ora sono gli ospiti a fare la gara. Il gol del vantaggio milanese arriva a quattro primi dalla sirena: numero di Ryan che infila Grieco. E’ il gol che decide la sfida del Vuerich. Il Milano porta a casa tre punti, ma quanta sofferenza.

Serie A – giovedì 29 novembre 2012 - 22° giornata stagione regolare

Lupi Fiat Professional - HC Bolzano 1:5 (1:3, 0:1, 0:1)

Hafro Cortina – Ritten Sport Renault Trucks 3:4 (1:2, 1:2, 1:0)

Val di Fassa Ferrarini – Valpellice Bodino Engineering 4:3 d.t.s (1:2, 1:0, 1:1, 1:0)

Alleghe Tegola Canadese – Migross Supermercati Asiago 4:3 d.t.r (1:1, 2:1, 0:1, 0:0, 1:0)

Aquile FVG Pontebba – Milano Rossoblu 1:2 (0:0, 1:0, 0:2)

Classifica Serie A dopo 22° Giornate

1. Lupi Fiat Professional Valpusteria 51 punti
2. Renon Sport Renault Trucks 41
3. Alleghe Tegola Canadese 41
4. Valpellice Bodino Engineering 41
5. HC Bolzano 39 *
6. Milano Rossoblu 34 *
7. Migross Supermercati Asiago 32
8. Hafro Cortina 22
9. Val di Fassa Ferrarini 18
10. Aquile FVG Pontebba 8

* 1 partita in meno

(fonte Lihg)

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 0,938 sec.