SporTrentino.it
Rugby

Il derby è del Trento, 14-37 al Lagaria

Il Trento vince, come da pronostico, il primo derby nella storia del rugby provinciale. Chi si aspettava una partita a senso unico ha dovuto constatare che il Lagaria, matricola del campionato, è una squadra vera, capace anche di portarsi in vantaggio e di rimanerci per un lungo tratto del primo tempo.
Poco più di un anno fa, il 23 novembre 2008, sul campo delle Ghiaie il Lagaria giocò, nel test match contro il Trento, la sua prima vera partita. Nessuno, a Rovereto, si sarebbe aspettato di poter arrivare, in così poco tempo, a un punteggio come quello di Noriglio. Passare dal 62 a 0 di allora al 37 a 14 di oggi è un risultato che premia il lavoro dei giocatori, degli allenatori e di tutta la società. Il Lagaria ha costretto il Trento, che gioca da anni e lotta per le prime posizioni, a faticare non poco per portare a casa la vittoria.

La giornata è fredda e umida a Noriglio, dove si è giocato un rugby duro ma corretto, grazie anche alla direzione dell'ottimo arbitro Merendino, che ha frenato sul nascere le scorrettezze.
La prima mischia evidenzia una superiorità del Trento in questo fondamentale; all'inizio il gioco si concentra spesso nei 22 metri del Lagaria. Al 6' Cocchia schiaccia in meta per lo 0 - 5. Rizzoli fallisce la trasformazione. Il Lagaria reagisce e conquista metri, dimostrando di non temere gli avversari. La pressione aumenta fino al 14' quando, su un calcio dell'apertura Lonardi, l'ala Tasini supera gli avversari e segna in mezzo ai pali. E' Lonardi a trasformare per il 7 a 5. Al 22' proprio Lonardi è costretto a uscire. Il medico Stefano Chiodini, dopo una rapida analisi, consiglia una visita al pronto soccorso di Rovereto. Entra in campo Larcher. Il Trento riprende in mano le redini del gioco e aumenta la pressione. Al 30' è Palombi ad andare in meta. Il primo tempo si chiude sul 7 a 10.
Nella seconda frazione il Trento segna al 6' col tallonatore Nicolodi e poi, al 9', con Palombi. sul 7 a 20 i tifosi roveretani temono di vedere di nuovo il brusco calo di tensione evidenziato la scorsa settimana. Il Lagaria invece rimane unito, facendo valere la forza del gruppo, e al 14' si riporta sotto: l'estremo Penna prende al volo un pallone calciato dal Trento, calcia a sua volta e riprende l'ovale trenta metri più avanti, supera la linea difensiva e schiaccia in mezzo ai pali. La trasformazione di Tasini porta il punteggio sul 14 a 20. Il Lagaria resta in partita ma al 20' Nicolodi va nuovamente in meta (Rizzoli colpisce il palo e non trasforma). Al 22' il Lagaria perde Benvenuti per una botta al quadricipite, al suo posto entra Cattiaux. Al 26' il Trento allunga con Ferrari. Sul finale del tempo, il Lagaria non è ancora domo e cerca di accorciare le distanze. Al 39', a un paio di metri dalla meta avversaria, i roveretani perdono un pallone che innesca una lunga fuga di Cuka, che segna la settima meta dei trentini. Il calcio di Rizzoli, il primo tra i pali per il Trento, fissa il punteggio finale sul 14 a 37.
Nel terzo tempo torna a Noriglio Nicola Lonardi. La radiografia ha escluso fratture: per lui una lussazione alla spalla e uno stop di una settimana.

I commenti
John Michael, allenatore del Lagaria: "Oggi ho visto i ragazzi combattivi, grintosi, con un grande orgoglio. Abbiamo accorciato la distanza che ci separa dal Trento. Siamo sulla strada giusta: il Trento ha vinto meritatamente, ma ha dovuto lavorare molto per farlo. Oggi abbiamo dato una bella dimostrazione di crescita".
Carlo Rossini, allenatore della mischia del Lagaria: "Una buona prestazione. Voglio lavorare ancora di più sulla mischia, che però si è comportata bene. Oggi i placcaggi sono stati decisamente migliori, anche se si può ulteriormente migliorare. L'importante è che siamo arrivati a questa partita con lo spirito giusto e lo abbiamo tenuto per tutti gli ottanta minuti".
Davide Murari, presidente del Lagaria: "Oggi i ragazzi sono partiti con la giusta concentrazione e la giusta determinazione. Devono ancora imparare a mantenere sempre questo atteggiamento durante tutte le partite del campionato, cosa che non sempre hanno fatto. Ci sono ancora tante cose da migliorare ma oggi sono estremamente contento del risultato, della crescita, della prestazione e della mentalità dimostrata in campo".

Tabellino della partita
6' m (T) Cocchia
14' m (L) Tasini, tr Lonardi
30' m (T) Palombi
Il primo tempo si conclude sul 7 – 10
6' m (T) Nicolodi
9' m (T) Palombi
14' m (L) Penna, tr Tasini
20' m (T) Nicolodi
26' m (T) Ferrari
39' m (T) Cuka, tr Rizzoli
Punteggio finale 14 – 37.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 0,469 sec.