Caldonazzo attende i canoisti con Andrea Facchin

Mancano ormai pochi giorni al prestigioso appuntamento con la canoa giovanile italiana, ma già tutto è pronto sul Lago di Caldonazzo. Sabato 5 e domenica 6 settembre quasi 800 ragazzini (per un totale di 2.277 atleti gara e 1.509 equipaggi) di età compresa fra gli 8 e i 14 anni, prenderanno parte alla finale nazionale del Trofeo Canoagiovani, ultima fase del circuito di tre tappe, e al Meeting delle Regioni, eventi “clou” del calendario agonistico nazionale che si terranno nello specchio d’acqua antistante al Lido di Caldonazzo. La festa, però, entrerà nel vivo già venerdì sera con la suggestiva cerimonia d’apertura in programma alle 18.30, che animerà il centro storico di Caldonazzo con la sfilata e il giuramento degli atleti, l’accensione del tripode e il saluto delle autorità locali.
La scorsa edizione era stata un successo in tutti i sensi. Ed anche il 2009 fa registrare il tutto esaurito negli, alberghi e nei campeggi di Caldonazzo, Levico e Vigolo Vattaro, che sono stati letteralmente presi d’assalto da famigliari e parenti, che hanno colto al volo l’occasione di una vacanza sul lago più grande del Trentino, luogo ideale per l’organizzazione di eventi sportivi che si legano al turismo.
«Tutto questo è stato reso possibile grazie all’impegno economico dell’Apt, che ha sempre creduto nelle manifestazioni sportive giovanili, profonda testimonianza di come lo sport sia un insostituibile veicolo di promozione dell’offerta turistica del territorio. Lo sport è infatti per la Valsugana una delle motivazioni di vacanza che permette di raggiungere significativi risultati» – commenta Massimo Oss, presidente dell’Apt.
Un impegno che nei prossimi quattro anni, vale a dire fino alle Olimpiadi di Londra del 2012, vedrà la Valsugana come partner privilegiato della Federcanoa. Il Lago di Caldonazzo, infatti, è la meta prescelta non solamente per l’organizzazione delle finali nazionali del Trofeo Canoagiovani e del Meeting delle Regioni, ma anche per ospitare il ritiro collegiale della nazionale senior e per lo svolgimento dell’assemblea nazionale federale biennale.
«I ragazzini provengono da tutt’Italia per “contendersi lo scudetto” a suon di pagaiate, Lo scorso anno aveva vinto la rappresentativa della Sicilia, seguita da quella del Piemonte e del Lazio. Il Trentino era arrivato decimo, quest’anno speriamo in un piazzamento ancora migliore - confermano gli organizzatori - Per quanto riguarda le competizioni individuali, gli atleti rappresentano più di ottanta team. Tra i più numerosi sono da citare il Circolo Sestese Canoa e Kayak (Lombardia), il Circolo Trinacria (Sicilia), i Canottieri Bissolati (Cremona) , il Cus Bari, e naturalmente i “padroni di casa” del Circolo Nautico Caldonazzo con 19 atleti».
Ad incoraggiare gli atleti in erba sarà l’ospite d’onore Andrea Facchin, vincitore della medaglia di bronzo assieme ad Antonio Scaduto alle Olimpiadi di Pechino nel K2 1.000. Nel palmarès del trentunenne padovano figurano anche un nono posto, sempre ai Giochi Olimpici nel K2 500 e due terzi posti ai Giochi del Mediterraneo del 2005, oltre a numerosi altri piazzamenti europei e mondiali. Il campione accenderà la fiaccola durante l’inaugurazione, venerdì sera a Caldonazzo, e assisterà alle competizioni premiando di volta in volta i giovanissimi talenti.
Per quanto riguarda il programma delle competizioni, quelle valide per la classifica del Trofeo Canoagiovani si svolgeranno sabato mattina (sulla distanza dei 2.000 metri, dalle 8.30 alle 12) e domenica mattina (200 metri, dalle 8.30 alle 12). Sono tre le categorie in gara, quella “Esordienti”, dagli 8 ai 9 anni, “Allievi”, dai 10 agli 11, Cadetti “A”, 13 anni, e “Cadetti “B”, 14 anni.
Sabato pomeriggio, invece, dalle 14.30 alle 17.30 si disputeranno le prove valide per il Meeting delle Regioni.

Ad organizzare il tutto è per il secondo anno consecutivo l’Apt Valsugana, con il sostegno della Federazione Italiana Canoa Kayak, il Circolo Nautico di Caldonazzo e il Comune di Caldonazzo.