Paradiso 2009, sei giri già alle spalle, Andrea Daprai vola

Dopo cinque ore di galoppata Andrea Daprai, che dalle 15,15 di oggi ha cominciato il proprio inseguimento al record mondiale di dislivello in salita coperto in 24 ore, sta tenendo un ritmo pienamente in linea con le aspettative. C’è ottimismo nello staff che lo sta seguendo, anche se mancano ancora 19 ore di fatiche prima di poter dire conclusa l’impresa.
«Lo vedo bene, i tempi sono ottimi e la sua condizione mi sembra buona» racconta Mauro Mendini, il suo preparatore atletico, alla stazione di arrivo della cabinovia Paradiso, dove Andrea sale sul vagoncino e riprende fiato dopo ogni risalita. La temperatura a valle è di 10° e a monte di 2°. «Il fatto che nella seconda parte della risalita ci sia ancora la neve – continua Mendini – non è uno svantaggio, perché abbiamo creato degli scalini che gli permettono di muoversi con una certa agilità. Sui sassi sarebbe più difficile».
Nei primi cinque passaggi Andrea è stato seguito da Mirko Valentini, ora sta faticando in solitaria. Questi i tempi netti delle risalite che sono già alle spalle: 40’49” la prima, 41’00” la seconda, 39’48” la terza, 42’80” la quarta, 42’30” la quinta, 41’12” la sesta. L’incredibile regolarità con la quale sta correndo è un segnale senza dubbio incoraggiante.