Australian Open: Seppi schianta Federer, ora sfida Kyrgios

Andreas Seppi ha scritto una pagina indelebile nella storia del tennis italiano. Non sarà possibile dimenticare questo 23 gennaio 2015, giorno in cui l'altoatesino ha firmato un'impresa memorabile, battendo Roger Federer, considerato uno dei più grandi interpreti (se non il più grande) nella storia di questo sport. Il numero 46 delle classifiche ATP ha messo a segno la vittoria che vale una carriera, schiantando l'elvetico con il punteggio di 6-4, 7-6(5), 4-6, 7-6(5). Impressionante la qualità messa in campo dal bolzanino, coincisa con la non straordinaria giornata di King Roger. Nei primi due set ha comandato il gioco, e non si è piegato nemmeno ad un nastro favorevole allo svizzero (sul 5-4 e servizio del secondo set), conquistando il tiebreak ed involandosi 2 a 0. Nel terzo, Federer ha accelerato, prendendo maggiormente la via della rete e riuscendo a riportarsi sotto. Ma nel quarto, Seppi ha tenuto a bada le sortite del campione di Basilea, chiudendo l'incontro con un passante straordinario

In conferenza stampa, Andreas si è così espresso: «Battere Roger per la prima volta, in uno Slam, al meglio dei cinque set, è un momento speciale per me. Naturalmente, all'inizio, sono sceso in campo per divertirmi e giocare il mio miglior tennis. Sono rimasto calmo dall'inizio e soprattutto nei momenti decisivi». È la fine di una serie di 10 incontri, in cui Federer aveva sempre vinto con Seppi. Il vincitore di 17 slam ha invece ammesso: «Solo una cattiva giornata, potevo giocare meglio, ma chiaramente è difficile rimontare quando sei due set sotto. Sapevo quanto fosse importante vincere il tiebreak del secondo, ma ho giocato male i punti decisivi. Una brutta sconfitta».

Seppi raggiunge così per la quarta volta gli ottavi in un torneo del GS (Roland Garros 2012; Australian Open e Wimbledon 2013) eguagliando il suo miglior risultato. Questa vittoria farà aumentare la fiducia del nativo di Bolzano, sperando che possa abbattere finalmente il muro del quarto turno ed approdare per la prima volta nella sua carriera ai quarti di finale. Ad attenderlo ci sarà l'idolo locale Nick Kyrgios, unico australiano (con Bernard Tomic) ancora presente nei due tabelloni principali. Che si giochi sulla Rod Laver Arena o sulla Margaret Court Arena tutto il pubblico sarà dalla parte del giovane Aussie. Il 19enne, nato a Canberra, parte leggermente favorito secondo le quote dei bookmakers, pur avendo faticato parecchio nel primo e nel secondo turno (battuti Delbonis in 5 set e Karlovic in 4), prima di superare facilmente il tunisino Jaziri (in 3). C'è anche un confronto diretto tra Seppi e Kyrgios, parliamo degli US Open 2014, nel quale il "canguro" si impose in tre set (6-4, 7-6(2), 6-4). Sfida per niente facile quindi, ma Andreas non vuole chiudere il libro degli AO 2015, e tutti ci aspettiamo che scriva un'altra pagina di storia approdando ai quarti dello Slam di Melbourne.