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Pallamano

Vince Pressano, Bozen a valanga: così la prima di campionato

Al via la prima giornata del massimo campionato italiano di pallamano. Sono cinque le compagini regionali impegnate nel Girone A. La serata si è aperta con i match di Appiano, Bressanone e Cologne, che hanno visto protagoniste il Pressano, l’Eppan e la Forst Brixen. Alle 20.30 sono scese sul parquet anche Metallsider Mezzocorona ed Ssv Bozen. Vediamo come è andata. Pochi problemi per i gialloneri di Branko Dumnic, che superano l’Eppan per 25-31 (p.t. 9-15). Sugli scudi Castillo (9), uno dei giocatori più rappresentativi degli altoatesini e il pressanotto Silva (9). Gara in discesa per gli ospiti, nonostante un brutto avvio. Approfittando di alcuni errori difensivi degli avversari, i padroni di casa conducono 4-1 dopo pochi minuti. Il pareggio dei gialloneri giunge al decimo minuto. Un break di 7-0 consente a Giongo e compagni di chiudere il primo tempo con un rassicurante 9-15. Nella ripresa si erge a protagonista Paulo Silva: il portoghese realizza cinque reti di fila, che portano il Pressano a +10. Negli ultimi minuti largo ai più giovani: al 60’ termina 25-31. Prima di campionato difficilissima per la Forst Brixen, opposta agli eterni rivali del Trieste. Al palasport di via Laghetto si disputa un match equilibrato (12-12 al termine del primo tempo e 23-23 al 60’), deciso solo dopo i tiri di rigore. I sette metri premiano i giuliani, che si impongono 27-28. Tutto facile per l’Ssv Bozen, vicecampione d’Italia in carica. I ragazzi di mister Fusina gonfiano di reti la porta del malcapitato Cologne, travolto 23-44. Gara a senso unico, condotta dai bolzanini dal primo all’ultimo minuto. Mattatore della serata Demis Radovcic, autore di 19 reti (un record). E’ proprio il fuoriclasse della Nazionale ad aprire le danze. L’ala sinistra mette a segno le prime cinque marcature (1-5 al 5’), che tramortiscono i bresciani. Il Bozen è un rullo compressore: con Radovcic in stato di grazia, gli altoatesini annientano rapidamente il piccolo Cologne, che termina la prima frazione in svantaggio di ventuno reti (6-27). Il match si trasforma quindi in un allenamento per il Bozen (vanno a segno tutti i giocatori): in luce anche Dallago (4) e Starcevic (3). Assente Pircher, influenzato. Partenza in salita, invece, per il Metallsider Mezzocorona, sconfitto 23-25 (14-11 al 30’) dal Cassano Magnago. Le due formazioni si affrontano a viso aperto. Qualche fischio discutibile penalizza, nel primo tempo, la compagine di Marcello Rizzi. Tuttavia il Mezzo lotta e sembra in grado di gestire la partita, fino al 47’, quando Kovacic si infortuna gravemente. La scena è impressionante. Scontratosi con un avversario, il “faro” dei rotaliani lascia tutti in apprensione: la caviglia non “c’è” più. “Il ragazzo ha lanciato un urlo e abbiamo subito intuito la gravità dell’infortunio”, spiega mister Rizzi, che precisa: “Ora si sta sottoponendo a una serie di accertamenti. Ci auguriamo che non abbia riportato fratture”. 

SERIE A MASCHILE-1ª DIVISIONE NAZIONALE (Girone A):
Forst Brixen-Trieste 27-28 d.t.r. (p.t. 12-12; 23-23 s.t.)
Eppan-Pressano 25-31 (p.t. 9-15)
Metallsider Mezzocorona-Cassano Magnago 23-25 (p.t. 14-11)
Metelli Cologne-Ssv Bozen Loacker 23-44 (p.t. 6-27)
Ha riposato: Meran

Demis Radovcic (19 reti)
Demis Radovcic (19 reti)

Autore
Francesco Servadio
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